Parco di Monte Sole - Caprara di Sopra |
Anniek Cojean dice che un preside di liceo americano aveva
l’abitudine di scrivere, ad ogni inizio di anno scolastico, una lettera ai suoi
insegnanti:
“Caro professore,
sono un sopravvissuto di un campo di concentramento. I miei
occhi hanno visto ciò che nessun essere umano dovrebbe mai vedere:
bambini uccisi con veleno da medici ben formati;
lattanti uccisi da infermiere provette;
donne e bambini uccisi e bruciati da diplomati di scuole
superiore e università.
Diffido –quindi – dall’educazione.
La mia richiesta è: aiutate i vostri allievi a diventare
esseri umani. I vostri sforzi non devono mai produrre dei mostri educati, degli
psicopatici qualificati, degli Eichmann istruiti.
La lettura, la scrittura, l’aritmetica non sono importanti
se non servono a rendere i nostri figli più umani.”
Tratto da “Les mémoires de la Shoah” di Anniek Cojean (“Le
Monde”, 29 aprile 1995).